Il Thinking Day con gli occhi della Giungla

Posted on 28 Febbraio 2018


Motivato dopo la prima uscita dell’anno, il 17 febbraio il Branco “Popolo di Seeonee” si è ritrovato con tutto il gruppo del San Francesco per vivere insieme il Thinking Day 2018, il cui tema proposto da AGESCI quest’anno è stato “un gesto di pace”.


Immersi, quindi, in uno spirito di pace e di gioia, i fratellini e le sorelline del Branco hanno giocato insieme ai ragazzi del Reparto “Terra di Speranza” e del Clan, ragionando su cosa voglia dire nel nostro piccolo “fare un gesto di pace concreto”.

Sono stati proposti dalla Comunità Capi tre stand, all’interno dei quali i lupetti, attraverso alcuni giochi, hanno pensato ai gesti di pace che si compiono inconsapevolmente tutti i giorni e hanno scoperto le storie di alcuni personaggi che hanno compiuto azioni di fratellanza.

È stato un piacere, inoltre, aver potuto conoscere ed ascoltare le storie di Makan e Shaka, due ragazzi del Mali immigrati in Italia che adesso vivono a Torino, studiando per diventare elettricisti. Questi due ragazzi, oltre ad aver condiviso le motivazioni e le difficoltà del loro viaggio, hanno sottolineato l’importanza dello stare insieme, indifferentemente dal colore della pelle o dalle proprie origini.

A conclusione del fantastico pomeriggio trascorso tutti insieme, con lo scopo di compiere un gesto di pace davvero concreto, chi ne aveva piacere poteva donare una piccola offerta per la Caritas di San Francesco al Campo, inserendola all’interno del razzo della pace: l’unico razzo colorato e gioioso che per noi ha il diritto di volare. Insieme all’offerta, i ragazzi hanno imbucato nel razzo della pace i loro pensieri di fraternità, che hanno scritto su aeroplanini di carta, nella speranza che questi pensieri un giorno possano davvero spiccare il volo.

Cecilia, Rikki-Tikki Tavi, Mathi 1 (scolta in servizio nel San Francesco 1)